Dall’oratorio alla fabbrica


Il sindacato bianco nella Stalingrado d’Italia
Costantino Corbari. BiblioLavoro, Sesto San Giovanni (Mi), 2007
























Sesto San Giovanni è uno dei luoghi simbolo dello sviluppo industriale del Novecento italiano, teatro di grandi lotte sindacali, laboratorio di una nuova coscienza del mondo del lavoro. 
Roccaforte per molti decenni del Partito comunista, Sesto San Giovanni lo è stata anche per il sindacato che a quel mondo faceva riferimento, senza però che venisse meno un protagonismo operaio di matrice cattolica che nelle grandi fabbriche sestesi ha lasciato una traccia tutt’altro che marginale.
Nei ricordi dei testimoni che danno vita a queste pagine rivivono il faticoso confronto tra le organizzazioni sindacali, la ricerca dell’unità, l’irrompere della violenza ideologica e la presenza delle Brigate rosse nei reparti; ma anche momenti emblematici del rapporto tra Chiesa e mondo del lavoro come il discorso censurato dell’Arcivescovo di Milano alla Magneti Marelli del 1955 e l’incontro dei lavoratori con Papa Wojtyla nel 1983.