domenica 8 gennaio 2023

Teresio Ferraroni (3): l'unità sindacale

Conversazioni con Mons. Ferraroni. Interviste fatte in occasione della realizzazione del libro "Lo sciopero di Giacomo" (1995) e del video per i 50 anni della Cisl di Lecco "Vietato calpestare le idee" (2000).

Non c'erano altri nuclei di lavoratori organizzati nelle fabbriche lecchesi, oltre ai raggi. Gli ideali più diffusi erano quelli marxisti. Quest'idea largamente accolta non creava l'urgenza di dare vita a nuovi gruppi. Era quasi scontato che gli operai seguissero il movimento comunista e socialista e questo sorse più come organizzazione cittadina che non localizzato nelle diverse aziende, come avvenne invece per i raggi. C'erano i gruppi partigiani, certo, i Gap. Nascevano con un obiettivo molto preciso: cacciare i tedeschi, riconquistare la democrazia. E il movimento operaio lecchese sostenne i sacrifici per la battaglia di liberazione cominciata nell'autunno del 1943. Ed ebbe i suoi deportati, i suoi morti nei campi di concentramento tedeschi.