lunedì 6 novembre 2023

G.B. Cavazzuti. La vicenda umana e sindacale

La collana "fonti e materiali" di BiblioLavoro dedica un nuovo volume a Gian Battista Cavazzuti "sindacalista senza confini", edito in collaborazione con la Fondazione Giulio Pastore. La pubblicazione, a cura di Costantino Corbari e Rita Pavan, riunisce storie, testimonianze e documenti che illustrano i momenti più significativi della sua esperienza  umana e sindacale. 

Gian Battista Cavazzuti (Modena, 1930 - Vimodrone, 2022), si avvicina al sinda­cato nel 1949 sotto le bandiere della Lcgil. Dal 1950, con la Cisl. trova un maestro capace e autorevole in Ermanno Gorrieri. Nel 1955/1956 partecipa al Corso per di­rigenti al Centro studi confederale di Firenze. A seguire, la Confederazione lo invia sul campo e in meno di un lustro passa da Modena a Pavia, all'Unione provinciale di Milano prima sul combattivo fronte di Sesto San Giovanni poi nella vivace realtà di Monza, oltre a una breve e sfidante esperienza ad Aosta. Nell'aprile 1962 entra in segreteria nazionale Fim, incarico che lascia nel 1970. Col nuovo decennio inizia a collaborare con l'Ufficio relazioni internazionali Cisl. Nel 1990 lascia Bru­xelles e, per un decennio, collabora con la Cisl Lombardia. 

Una lunga esperienza sindacale, quella di Cavazzuti, tutta percorsa all'interno della Cisl, sempre con grande disponibilità a cambiare sedi e ruoli, fatta salva la sua libertà di dissenso nel valutare azioni, linee politiche, uomini. Un buon esempio di come si possa e si debba fare sindacato, anche oggi.