Il beato fumatore


La curiosa storia della scuola bottega di Beppe artigiano
Costantino Corbari. Periplo Edizioni, Lecco, 1998
























Venti anni fa presso il bar dell’oratorio del Carmine, uno dei quartieri più malfamati di Brescia, nasceva, con sette allievi, la scuola bottega.
Un gruppo di artigiani, riuniti intorno alla straordinaria personalità di Beppe Nava, dava vita ad una forma unica di scuola e lavoro, che insieme evita l’emarginazione sociale dei giovani e assicura un futuro a molti mestieri tradizionali.
Affascinante figura di educatore, Beppe ha voluto una scuola laica nella concezione, ma cristianamente ispirata nei valori.
In Beppe ci sono modi di fare che lasciano stupiti, atteggiamenti che generano incredulità, affermazioni che fatichiamo ad accettare. Ma di fronte alla sua semplicità e franchezza, ogni perplessità è destinata ad essere superata e ogni dubbio a cadere.
La scuola bottega ha vissuto grazie all’impegno gratuito di centinaia di artigiani e insegnanti, gli anonimi contributi di molte persone, all’adesione delle famiglie che vi hanno mandato con sempre maggiore fiducia i loro figli, ma soprattutto grazie all’instancabile dedizione di Beppe, artigiano rilegatore. Senza che sia mai stata fatta alcuna opera di promozione, oggi la scuola bottega conta oltre trenta sedi in Italia, con più di tremila allievi, con esperienze anche all’estero. La gratuità dell’impegno è la caratteristica comune delle scuole, che pure sono autonome tra di loro.
Questo libro racconta, attraverso le testimonianze di coloro che l’hanno voluta e amata, la curiosa storia della scuola bottega di Beppe Nava.


I nomi

Alessandro Albertini - Insegnante - Brescia
Annarosa Bossoni - Orologiaia - Salò (Bs)
Giacomo Danesi - Restauratore - Calcinato (Bs)
Mons. Bruno Foresti - Vescovo di Brescia
Mauro Minini - Restauratore - Brescia
Beppe Nava - Artigiano rilegatore - Brescia