mercoledì 9 febbraio 2022

Le locandine del Labour Film Festival

Per ciascuna delle diciannove edizioni del Labour Film Festival, la rassegna di cinema e lavoro promossa da Acli Lombardia, Cisl Lombardia e cinema Rondinella, che ha preso avvio nel 2005 a Sesto San Giovanni su iniziativa del locale circolo Acli, è stata predisposta una apposita locandina. 
Dalla prima (riprodotta qui accanto), costituita da una facciata di un foglio formato A4 contenente la sola indicazione dei titoli dei tre film proposti e della data delle proiezioni, alle più recenti, ricche di informazioni, comprese le sinossi di film, corti e documentari proiettati nella rassegna.
Un'evoluzione grafica che ha accompagnato la crescita del Labour. Di seguito tutte le diciassette locandine realizzate fino ad oggi, in attesa della diciottesima che arriverà entro l'estate.      

venerdì 4 febbraio 2022

La Cisl nel 2021

La Cisl ha un nuovo segretario generale, Luigi Sbarra, che sostituisce alla guida della confederazione Annamaria Furlan che lascia dopo sette anni. Nel pieno della crisi Covid e le pesanti conseguenze sul lavoro e le attività economica, la Cisl insiste - inascoltata - per la costruzione di un  nuovo patto sociale e il ritorno alle politiche di concertazione. Nel 2021 si apre la nuova stagione congressuale che ci concluderà nell'estate 2022. Contributo pubblicato ne l'Annuario del lavoro 2021  


La scelta di non sviluppare il confronto sui nomi in assemblea risponde pienamente alla cultura della Cisl, che tende ad evitare scontri e divisioni nominalistiche, lasciando la selezione alla discussione tra i gruppi dirigenti e portando poi la decisione alla verifica dei delegati.

Fino al momento del cambio della leadership, la Cisl appare attenta soprattutto al tema del confronto con il governo sulla costruzione del Recovery Fund e la destinazione delle consistenti risorse che l’Europa metterà a disposizione. La strada maestra, per Furlan, è la costruzione di “un nuovo e moderno patto sociale” e il ritorno alle politiche di concertazione che hanno contribuito a far superare all’Italia le fasi più difficili del suo sviluppo, nella convinzione che “il coinvolgimento delle parti sociali nei processi decisionali è indispensabile”.