Pochi giorni fa ci ha lasciato all'età di 85 anni Sandro Antoniazzi. Figura storica della Cisl milanese, nella quale ha militato dal 1958. Collaboratore di Pierre Carniti alla Fim, il sindacato dei metalmeccanici, è entrato nella segreteria della Cisl di Milano nel 1973, divenendo segretario generale nel 1979 fino al 1988, quando è stato chiamato alla guida della Cisl Lombardia. Incarico che ha coperto fino al 1992, quando ha lasciato il sindacato per ricoprire numerosi altri incarichi nella realtà milanese.
Ho incontrato Sandro in più occasioni, ma in particolare ho avuto modo di collaborare con lui nel periodo in cui ha guidato la Cisl regionale, ricoprendo il ruolo di responsabile dell'Ufficio stampa lombarda. In quel periodo Antoniazzi ha dato vita alla rivista "Politica e amicizia" insieme al segretario della Cgil Riccardo Terzi. Un trimestrale di approfondimento sindacale, polittico e culturale arricchito da numerosi contributi e dalle immagini del grande fotografo Uliano Lucas.
Antoniazzi ha scritto tantissimi libri su temi sindacali e sociali. Mi piace ricordare la sua "Lettera alla classe operaia" del 1983 e "Cambia il lavoro, cambia il sindacato. Venticinque anni dopo lettera alla classe operaia". Recentemente insieme abbiamo pubblicato il volume "Lavoro e cristianesimo" edito da Jaka Book nel 2019.